I comportamenti di ritiro sono frequenti nella vita di ognuno, senza rappresentare necessariamente un significato patologico. Tuttavia, in alcuni casi, l’inibizione sociale e l’isolamento evidenziano un profondo disagio.
La violenza psicologica riguarda una serie di atteggiamenti volti a sottomettere l'altro, controllarlo, denigrarlo e negare il suo modo di essere.
R.W. è una donna di 79 anni, vedova da sei mesi, che viene alla consultazione su consiglio del medico di famiglia.
L'umore influisce su tutto ciò che facciamo, su come stiamo nei confronti di noi stessi e degli altri, su come guardiamo al futuro o ricordiamo il passato.